lunedì 31 ottobre 2011

Non ancora

Un giorno è un eroe. Il giorno dopo non vale niente. E' il destino del quarterback con più hype della storia recente del football, Tim Tebow. Per Matt Williamson di ESPN.com, l'esperimento Tebow è fallito dopo che il quarterback ha prodotto 18 su 39 per 172 yards con un INT ed un fumble contro Detroit. E' colpa di Tebow? E' colpa dell'head coach John Fox? E' colpa di John Elway? Kyle Orton non è la risposta a lungo termine dei Broncos. Non lo è neanche Tebow? Chi allora? Brady Quinn? Piano con le critiche a Tebow. Proprio perché i Broncos sono 2-5 dovrebbero dare più tempo a Tebow per poterlo valutare. Il problema è che Fox non ha costruito una offense sulle qualità di Tebow. Tebow non è un pure passer...ma forse lo è Michael Vick?  Tebow non può giocare come Tom Brady, Tebow è Tebow. Secondo Jef Legwold del Denver Post, i Broncos avrebbero già ridotto il loro playbook per adattarsi a Tebow. I Broncos sono stati in shotgun 48 domenica contro le 38 della settimana prima contro i Dolphins. E' abbastanza? Non è possibile cambiare maggiormente il playbook? E' stato fatto tutto per mettere a suo agio Tebow? Probabimente no. Fox potrebbe cambiare ancora quarterback. Un carosello che non aiuta il team. Piuttosto, se Elway ed i Broncos non credono più in Tebow farebbero bene a considerare le opzioni di trade al termine della stagione.

venerdì 28 ottobre 2011

La Pats offense

I NE Patriots sono uno dei team che meglio è riuscito a portare nelle ultime stagioni una qualche versione della spread offense, così in voga nella NCAA, all'interno della NFL. Una delle caratteristiche della offense dei Patriots è quella di utilizzare come forse nessuna le pre-snap motion. Una delle chiavi di queste motion è la posizione del wide receiver Wes Welker. Secondo quanto riportato da ESPN Stat&Info, Welker è stato allineato in situationi di pre-snaps motion nel 37.9 percento come Sl-Wr; nel 29.3 come Sr-Wr; nello 0.8 come Hb; nel 13.6 come L-Wr; nel 18.4 come R-Wr. Risultato? Welker è il receiver No. 1 della NFL con 24 ricezioni esterne ed il No. 2 con 27 ricezioni centrali. Sempre secondo ESPN Stat&Info, in questa stagione i Patriots stanno chiedendo al quarterback Tom Brady di lanciare la palla profonda come mai in passato: dopo le primie 5 weeks della stagione, Brady guidava la NFL in completi e yards in lanci da 11 o più yards downfield. Contro i Dolphins, i Patriots hanno utilizzato molto la no-huddle offenses per costringere Miami a giocare con 5 o più defensive backs contro formazioni a 2 tight-end. La offense continua a produrre nonostante la perdita del centro Dan Koppen, out per tutta la stagione, degnamente sostituito dal backup center Dan Connolly. 

mercoledì 26 ottobre 2011

Cambi

L'analista della FOX ed ex fullback nella NFL, Daryl Johnston, ha centrato una questione interessante in una intervista concessa al San Francisco Chronicle, vale a dire quella delle diverse formazioni utilizzate dai 49ers per il running game nel corso di questa stagione. La squadra dell'head coach Jim Harbaugh e dell'offensive coordinator Greg Roman ha infatti utilizzato diversi pacchetti offensivi. Si sono viste formazioni con 6 offensive linemen e 2 fullbacks; con 3 three tight ends posizionati dallo stesso lato; con giocatori spostati di posizione, come nel caso della nose guard da 330-pound nose, Isaac Sopoaga, utilizzato come uomo offensivo, fullback, da mandare in motion. La base è la capacità dei giocatori di Harbaugh nell'attaccare correttamente le defense avversarie predendo vantaggio da quello che loro fanno, non quindi partendo da giocate standard ma adattandosi alle peculiarità dei rivali. Anche queste novità hanno contribuito al turnaround dei 49ers: da sottolineare come, dal 1990, soltanto 9 altri teams hanno avuto una partenza da 5-1 o o meglio dopo aver iniziato la stagione precedente con una da 1-5 o peggio. 

mercoledì 19 ottobre 2011

Palmer ai Raiders

Da giocatore prossimo al ritiro, alla possibilità di tornare ai playoff con un nuovo team. E' questo il destino del quarterback Carson Palmer, tradato dai Cincinnati Bengals agli Oakland Raiders per sostituire l'infortunato Jason Campbell. I Raiders hanno investito molto su Palmer, cedendo una prima scelta del Draft 2012 ed un conditional pick del secondo round del Draft 2013, che potrebbe diventare una prima scelta se Oakland arriverà all'AFC title game nelle prossime due stagioni. Coach Hue Jackson crede molto in Palmer, dopo averlo reclutato a Southern California e dopo essere stato un assistant coach a Cincinnati con lo stesso Palmer. Palmer, 62.9 percento di completi in carriera, viene da un pessimo 2010, dove ha lanciato 20 INTs e dove ha commesso un totale di 23 turnovers. Campbell è stato ottimo per la offense dei Raiders perché è un game manger al quale si chiede soltanto di non commettere errori e non di vincere le partite. Palmer dovrà tornare ai suoi livelli per evitare di ricadere invece proprio in errori che ne hanno condizionato le ultime stagioni. Per sostituire Campbell quindi i Raiders non sono andati né con Kyle Boller né con Terrelle Pryor, gli altri 2 quarterbacks a roster, né con un free agent, come Todd Bouman o Trent Edwards, ma hanno scelto un quarterback di prima scelta come Palmer. Il talento c'è, se funziona Oakland potrà dire la sua in questo 2011.

lunedì 17 ottobre 2011

La pressione! O no?

Cosa vuol dire la pressione NFL su head coaches e coordinators. Se ne sta accorgendo l'head coach dei Dallas Cowboys, Jason Garrett, nel mirino della critica dopo il suo ultraconservativo approccio -- così definito da ESPN.com --  con i Dallas Cowboys avanti di un field goal late contro New England a 3:30 dalla fine. Dopo tre consecutive corse per un totale di -3 yards, Dallas ha pantato, ridando la palla al quarterback Tom Brady che ha guidato il drive vincente della vittoria di  New England per 20-16. I media si sono divisi fra chi ha sostenuto che i Cowboys avrebbero dovuto tenere la palla lontana dalle mani di Tom Brady e chi invece sostiene che soltanto l'esecuzione sbagliata delle chiamate ed il pessimo lavoro della defense in un drive da 80 yards abbiano gettato cattiva luce su chiamate conservative ma giuste fatte da Garrett. La questione resta aperta. Così come resta aperta la domanda se la scelta di Garrett sia dipesa da una mentalità fattasi troppo conservativa o dalla scarsa fiducia nel suo quarterback Tony Romo, non più da tempo un intoccabile rispetto alle critiche di stampa e fans di Dallas. I passaggi di Romo, a parte quello al tight end Jason Witten, sono stati tutti per underneath routes e short passes. I Cowboys non credono più in Romo? Il team ha nel wide receiver Dez  Bryant un'arma importante nelle situazione di goal-to-go. In questa stagione, 2 lanci per Bryant e due touchdown in queste situazioni. Perché i Cowboys non abbiano lanciato per Bryant nella red-zone anche contro i Patriots resta da chiarire.

Ci risiamo!

Il quarterback Rex Grossman è stato sostituito dopo ave rlanciato 4 INTs nella sconfitta subita da Washington per 20-13 contro Philadelphia. Già al secondo intercetto i fans chiamavnao per un cambio. Gli Eagles a quel punto avevano costrtuito un vantaggio di 20-3 ed i Redskins non sono un comeback team. Grazie alla defense sono riusciti a far restare senza punti gli Eagles nel secondo tempo ma ormai i buoi erano scappati dalla stalla. La offense dei Redskins è basata sul running game e sul controllo del tempo, qundi ha bisogno non ha per forza bisogno di un quarterback che vinga le partite ma di uno che controli il game e non lo perda. I Redskins non hanno un quarterback in grado di vincere le partite. Per non perderle, fino ad ora Grossman aveva funzionato. Avevamo sottolineato come i Redskins non avrebbero cambiato il loro quarterback titolare, a meno che le cose non fossero drasticamente peggiorate. Ebbene, ora sono peggiorate, quindi un cambio diventa sempre più probabile. Dopo che Grossman ha lanciato il suo terzo pass alla safety degli Eagles, Kurt Coleman, Shanahan si è rivolto al backup John Beck -- nessuno snap giocato fino a quel momento in un game della regular season NFL dal 30 dicembre 2007 -- ed ha ufficialmente riaperto la controversia a quarterback per Washington. Beck è stato 8-15 per 117 yards, segnaod l'unico touchdown del team con una quarterback draw da 2 yards. Soprattutto, non ha perso palloni. Toccherà quindi ora a Beck? Vedremo la decisione dell'head coach Mike Shanahan. Certamente, Grossman è il quarterback che ha guidato Washington alle sue 3 vittorie in stagione. Beck non è una superstar, ma piace all'offensive coordinator Kyle Shanahan ed è più atletico di Grossman, cosa che potrebbe servire ora che la offensive line ha subito importanit infortuni che potrebbero richiedere un quarterback più mobile pe revitare i sack. Dopo soltanto un game sbagliato, Grossman è passato da hero to zero. Ma così è la vita nello sport USA.

martedì 11 ottobre 2011

E' finita

Stavolta è finita. Il quarterback di South Carolina, Stephen Garcia, è stato allontanato dal programma dopo essere risultato positivo ad un controllo. Garcia chiude la sua carriera con South Carolina con 34 partite da starter, comprese 4 in questa stagione, nella quale è stato poi messo sulla sideline a favore del sophomore Connor Shaw. Finisce così l'avventura di Garcia a South Carolina. Il quarterback era già stato sospeso 5 volte, due soltanto la scorsa primavera ed aveva anche pensato di lasciare il programma di sua iniziativa questa estate, prima che i suoi compagni lo convincessero a rimanere. Il coach Steve Spurrier, l'athletic director Eric Hyman e lo University President Harris Pastides hanno alla fine detto basta. Garcia, un talento, era arrivato nel programma nel 2007 come una delle migliori reclute di tutta la nazione ma non è poi riuscito, a causa dei problemi fuori del campo, a vivere all'altezza delle attese. Con 3,059 yards  e 20 touchdowns nel 2010, Garcia era diventato il 3° quarterback di tutti i tempi a South Carolina in passing yards, completi e touchdowns. Garcia era anch l'attuale SEC career leader in total offense (8,374),completi (589), passing yards (7,597) e passing touchdowns (47). Ma il prodotto di Jefferson High di Tampa Bay, Fl., non è riuscito a tenersi fuori da guai...

lunedì 10 ottobre 2011

Mantenere equilibrio

Un ritorno da 50-yard su kickoff per settare il primo touchdown degli Steelers ed un lancio da 33-yard su un fake punt che ha preparato il loro secondo touchdown ed i Titans sono usciti sconfitti a Pittsburgh per 38-17. Stavolta qualcosa non ha funzionato per i Titans. Il quarterback Matt Hasselbeck è stato 29-49 per for 262 yards con 1 touchdown ed 1 INT per un passer rating di appena 72.0, il suo peggiore fino a questo momento nella stagione. Soprattutto, non ha funzionato l'intera offense, con numerosi drops e problemi di comunicazione fra Hasselbeck ed i suoi receivers. E, come detto, non hanno funzionato gli special teams, nonostante un onside kick ricoperto nel terzo quarto, poi vanificato da l'intercetto subito da Hasselbeck. In questa sorprendente stagione, dove la corta preseason ha finito per avvantaggiare le offense, con i defensive coordinator che sembrano non aver avuto tempo per aggiustarsi agli attacchi avversari, questa sconfitta segna una battuta d'arresto per i Titans. Quanto preoccupante lo vedremo in seguito. Certo le cose vanno viste con equilibrio. All'inizio della stagione, con un nuovo head coach in Mike Munchak, un nuovo starting quarterback ed un roster rinnovato, nessuno pensava che i Titans potessero arrivare al bye week con un record di 3-2.Tennessee non è sembrata una buona squadra come lo era stata nei precedenti tre weeks. Probabimente la verità sta nel mezzo: Tennessee non è una super squadra come mostrato in precedenza ma neanche così male come dimostrato ieri contro gli Steelers.

giovedì 6 ottobre 2011

Funziona?

Quattro settimane nella stagione 2011 ed i media della capitale fanno un primo bilancio dell'inizio di stagione dei Redskins. Punto focale, ancora una volta, la posizione di quarterback. Rex Grossman ha collezionato fino ad ora 3 vittorie, guida il team No.1 della NFC East, ha 6 touchdown passes in 4 games, ha dimostrato di poter lanciare a più receivers e di conoscere il sistema. Di contro, l'ex Florida ha lanciato anche 5 INTs, ha 2 fumbles persi e spesso manca di continuità. La sua percentuale di completi, 58.0 per cento, è la 25 nella lega. Tuttavia, la offense di Washington sta andando bene, essendo la 15° con una media di 356 yards a game (229.3 passing, 126.8 rushing) con una media di 20.8 punti segnati per game. A proposito di Grossman, l'head coach Mike Shanahan ha tenuto a precisare che  "ogni quarterback è giudicato in base alle vittorie ed alle sconfitte". Da questo punto di vista, sul 3-1, il posto di Grossman sembra sicuro. Ma alcuni analisti non escludono che, prima o poi, il backup John Beck possa diventare lo starter. Personalmente ritengo che Grossman resterà lo starter fino a quando la offense continuerà a produrre. Un cambio in situazione diversa potrebbe eavere senso, ma sarebbe rischioso. E' vero che Grossman ha perso la palla 7 volte in 4 games, ma fino a quando sarà in grado di far girare la offense senza commettere una serie impressionante, non accettabile, di errori, un cambiamento sembra fuori luogo. Importante è che la run-heavy offense di Washington continui a funzionare limitando le possibilità di errore di Grossman.